“è vero, hai ragione. Non so
angustiarmi.”
“Perché?”
“Non
lo so. Perché gli altri non mi interessano, penso…”
“Il coraggio di quelli che si guardano allo
specchio un mattino articolando distintamente queste parole tra sé e sé: ‘Ho il
diritto di sbagliare?’ Solo queste poche parole… Il coraggio di guardare in
faccia la propria esistenza, di non vederci niente di adatto , niente di
armonioso. Il coraggio di rompere tutto, di saccheggiare tutto per… per
egoismo? Per puro egoismo? Ma no, tuttavia… Allora cosa? Istinto di
sopravvivenza? Lucidità Paura della morte?
Il coraggio di affrontarsi. Almeno una volta
nella vita. Di affrontarsi, da sé. Se stessi. Da soli. Finalmente.
‘Il diritto all’errore’, una piccola frase, un
pezzo di frase, ma chi te lo darà?
Chi, a parte te?”
Mi
sono innamorato come si prende una malattia. Senza volerlo, senza crederci,
contro la mia volontà e senza potermi difendere, e poi…”
Si
schiarì la gola.
“L’ho
perduta. Nello stesso modo.”
La trappola è pensare di aver diritto ad essere
felici.
“ [..] Perché la tua scelta mi fa disperare ma
mi rassicura pure. Perché non voglio vederti infelice, ho fatto troppo soffrire
anch’io… E perché preferisco vederti soffrire tanto oggi che un poco per tutta
la vita.
Ne vedo di gente che soffre un poco, solo un
poco appena appena ma giusto quel che basta per perdere tutto, sai… Sì, alla
mia età ne vedo parecchie… Di persone che sono ancora assieme perché si sono
poggiate su questa piccola cosa ingrata, la loro piccola vita opaca. Tutti quei
compromessi, tutte quelle contraddizioni… E tutto ciò per finire così… [..]”
Dopo quanto tempo
si dimentica l’odore di chi vi ha amato? E dopo quanto si smette di amare?
Datemi una clessidra.
La
mia prozia paterna, che era russa, ripeteva spesso:
‘Tu
sei come mio padre, hai nostalgie delle montagne’
‘Di
quali montagne, Mouchka?’ chiedevo.
‘Di
quelle che non hai mai visto, caro!’
La vita, anche quando tu la neghi, anche
quando la trascuri, anche quando rifiuti di ammetterlo, è più forte di te. Più
forte di tutto. [..] La Vita è più forte di ogni cosa.
Bisogna battersi,
battersi almeno un po’. Un piccolo passo al giorno, con il coraggio di essere
sé stessi, decidere di essere felici.
Non pensavo alle conseguenze delle nostra
storia. Avevo appena scoperto che la vita era molto più bella quando si è
felici.
“No, non è incredibile, Chloé mia… No, non è
incredibile. È la vita. È la vita di quasi tutti. Si tergiversa, ci si
arrangia, teniamo la nostra piccola vigliaccheria fra le zampe come un animale
domestico. La si carezza, la si alleva, ci si attacca. È la vita. Ci sono i
coraggiosi e quelli che si accontentano. È talmente meno faticoso
accontentarsi… Dai passami la bottiglia.“
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